Percorso

Mambo

Come per la rumba, il salsa e il cha cha cha, il luogo di nascita del mambo è Cuba.

Forrò

Forró

Etimologia della Parola:

Ci sono due versioni ampiamente diffuse che si contendono l’origine storica della parola “forró”. La prima, sostenuta dallo studioso del folclore brasiliano Câmara Cascudo o dal lessicografo Aurélio Buarque de Holanda, è che la parola derivi dal termine forrobodó – espressione africana di origine bantu che significa “festa, caos”– ed è la versione più accreditata, considerando la massiccia presenza di popolazione africana in Brasile a causa della schiavitù (abolita nel 1888). La seconda, più pittoresca, spiega che il termine apparve alla fine del diciannovesimo secolo, durante la costruzione delle ferrovie nel nord-est del Brasile da parte degli inglesi. In questi anni venivano organizzate feste aperte a TUTTI = in inglese: “for All” e il termine “Forró” sarebbe apparso come variazione della pronuncia dell’espressione inglese “FOR ALL”.

Il forró si è evoluto in diversi stili che hanno radici in molte altre danze, adattate allo stampo e all'estetica che la cultura e la musica del forró presenta. Tali stili si differenziano l'uno dall'altro non solo per i passi ma anche per la musica.

I principali stili di forró sono:

Forró Tradizionale o Pé-de-serra

Il forró tradizionale viene anche denominato Pé-de-serra, perché trae la sua fonte d’ispirazione artistica dal mondo rurale del sertanejo, la campagna arida del nord-est brasiliano. Viene suonato da strumenti che non necessitano di elettricità: come la rabeca (violino), il flauto e i più classici sanfona (fisarmonica), triangolo e zabumba (grancassa).

Xote

Di ritmo più lento. Questa musica è arrivata in Brasile verso il 1850 con l’arrivo massiccio di manodopera inglese nel nord-est brasiliano e da lì, ha iniziato a venire reinterpretata dalla popolazione locale. Attualmente la danza sul ritmo xote prevede passi incorporati dalla salsa, bachata, dal mambo e dalla rumba.

Forró Universitário

è essenzialmente uno stile di danza creatosi intorno agli anni 1980-2000 proprio nelle università, da cui il nome.

I giovani studenti hanno incrementato la quantità di passi adatti alla danza introducendo influenze di Rock`n Roll, Samba e balli caraibici: intrecci di braccia e passi acrobatici.

Forró Eletrônico

Con il passare degli anni e la diffusione del genere musicale si viene a creare il forró elettronico, caratterizzato da grande enfasi sugli strumenti elettronici: chitarra, basso, tastiere elettroniche (che a volte sostituiscono la fisarmonica) e batteria.

 

Zouk

Zouk

Il ritmo zouk ha avuto origine nelle isole caraibiche di colonizzazione francese, creato dalla band Kassav, che mescola ritmi e stili musicali come il Calypso e l’afro-caraibico Makossa. La parola “zouk” è apparsa nel 1985 in Europa grazie al titolo della canzone “Zouk la sé sèl médickaman nou ni”, anche conosciuta semplicemente come “zouk”, essendo la parola maggiormente percepita. Va notato che zouk non era il nome dello stile musicale: infatti, il gruppo Kassav non aveva mai attribuito quel nome allo stile che aveva sviluppato.

Etimologia della Parola

Il nome zouk deriva dal dialetto haitiano creolo (un mix tra francese e lingue africane) e significa “festa”.

Caratteristiche dello Zouk

Questa danza è abbastanza comune nei Caraibi, proprio come il merengue. Lo zouk è ballato cambiando peso in tempi musicali (che molti insegnanti di danza chiamano semplicemente “tempo”).

Invece in Brasile, la base dello zouk è la lambada, i movimenti sono stati adattati al ritmo della musica, dunque realizzati più lentamente con molti movimenti di braccia e giri. Il modo di ballare lo zouk in Brasile cambia da città a città: a Bahia si balla più come lambada, a Rio de Janeiro è influenzato da movimenti di danza classica e contemporanea, a San Paolo è diffuso il lamba-zouk e lo zouk moderno con influssi dall’hip-hop, mentre a Brasilia si ballano tutti questi stili.

All’interno dello zouk, ci sono diversi stili: Zouk-love, Cape-Love, Cape-Zouk, Zouk Flow, Soulzouk, Neozouk e il Revolution.

Di più sullo Zouk

Bisogna stare attenti a non confondere la musica con la danza. La danza zouk può essere ballata su diversi ritmi: kizomba, reggaeton, tarraxinha, cabolove, cabozouk, remix, R&B, hip-hop, etc. Come appena accennato, lo zouk può essere ballato nello stile musicale kizomba, ma non può essere confuso con la danza kizomba, di origine angolana, la quale è molto diffusa nei paesi africani di lingua portoghese. A differenza della kizomba, che si balla molto vicini al partner, lo zouk è un ballo molto più dinamico e caratterizzato dal tipico movimento sensuale dei capelli della dama.

Samba

SAMBA DE GAFIEIRA

Etimologia della Parola

Il termine “gafieira”, tradizionalmente rivolto alle classi più umili, è comparso attorno alla fine del 19° secolo e si riferiva al luogo dove si era soliti ballare.

Origine del Samba de Gafieira

Il Samba de Gafieira è stato propagato dai neri che emigrarono da Bahia a Rio de Janeiro nella seconda metà del XX secolo, stabilendosi a Rio nei quartieri di Gamboa e Saúde. Altri stili di ballo già erano presenti nella città, come Polka, Xote e Lundu. Questi hanno influenzato il Samba de Gafieira. A quel tempo comparve il termine “Partido Alto”, che indicava in modo informale coloro che avevano una grande conoscenza e qualità dei vecchi stili di samba.

Di origine africana, con un ritmo forte, avvolgente e caratteristico, il Samba è diventato un simbolo del Brasile. All’inizio il Samba Gafieira non era ben visto dalla società, in quanto non si confaceva alla morale e al buon costume del tempo, forse per l’accentuata sensualità della donna o perché era abitualmente ballato nei cabaret.
Il Samba de Gafieira, come è noto, è il modo di ballare in coppia che si differenzia dal Samba no Pé, ballato individualmente.

Caratteristiche del Samba de Gafieira

La danza ha subito diverse trasformazioni e al giorno d’oggi tale danza è considerata elegante, che richiede tecnica, ma allo stesso tempo mantiene il lato “seduttivo” e l’intraprendenza del ballerino e la sensualità e la morbidezza dei fianchi della ballerina.

Come genere musicale il Samba de Gafieira include: Samba-Choro, Samba de Breque e Samba Sincopado.

Danze Swing

Lo Swing, un ballo di coppia nato in America negli anni 20’, una musica, uno stile divertente e adatto a tutti.

Il tipo più comune di Danza Swing è chiamato Lindy Hop, due forme comuni sono poi lo Swing East Coast e il Charleston, fanno parte della stessa famiglia di derivazione musicale anche il Boogie Woogie ed il Rock and Roll.

In questi ultimi anni cè un grande ritorno di questi balli.

Lo Swing è un termine generico che si riferisce a una svariata tipologia di danze correlate, la maggioranza delle quali vengono usate in modo intercambiabile all’interno delle singole canzoni.

Questi tipi di ballo furono creati negli anni '20 e vennero usate in maniera consistente durante gli anni '50 e '60, sebbene siano tuttora molto popolari. Forme più avanzate di Swing prevedono lanci e salti spettacolari tra i partner, ma quelle basilari sono facili da imparare e padroneggiare.

Il tipo più comune di danza swing è chiamato Lindy Hop, che pur essendo il più difficile, è considerato quello più tradizionale.

Due altre forme comuni sono lo Swing East Coast e il Charleston.

Origini:
Quando nel 1927 al ballerino “Shorty” George Snowden venne chiesto cosa stava ballando lui rispose “Lindy Hop”, in onore della prima trasvolata oceanica fatta da Charles Lindbergh con The Spirit Of Saint Louis. Quella danza sfrenata, che fino ad allora non aveva avuto un nome preciso, venne battezzata Lindy Hop. Il locale storico è il Savoy Ballroom di Harlem, dove hanno suonato giganti dello Swing come Chick Webb e Count Basie. Era anche la sala da ballo dei Whitey’s Lindy Hoppers, il gruppo di ballerini che più ha contribuito al successo di questo ballo. Uno di loro, Frankie Manning, nel 1935 inserì nelle sue coreografie i primi aerials. Il Lindy Hop venne ballato diffusamente dalla fine degli anni ’20 fino a metà degli anni ’40, quando le sonorità Swing cedettero il passo al Be Bop, un’interpretazione della musica che favoriva l’espressione libera dei musicisti e non più dei ballerini. I nuovi stili di ballo che arrivarono ebbero una forte influenza dal Lindy Hop, come nel caso del Boogie, del R’n’R e del West Coast Swing.

Attualità:

Dopo la Seconda Guerra Mondiale il Lindy Hop lasciò posto a nuovi balli, come il Boogie o il Rock’n’Roll. Negli anni ‘80 alcuni ballerini americani e svedesi partirono alla ricerca delle origini e incontrando così Norma Miller e Frankie Manning (the Ambassador of Lindy Hop), due ballerini autentici degli anni dorati, membri dei Whitey’s Lindy Hoppers. Grazie a loro e al lavoro degli appassionati il Lindy Hop è diventato un fenomeno mondiale con scuole, festival e camp in tutto il globo. Da qualche anno è sbarcato anche in Italia, sta crescendo a vista d’occhio. Da tre anni c’è il Torino Swing Festival, organizzato da Turin Cats, un grande successo già dalla prima edizione.

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